Martedì 20 maggio 2014, ore 17
A partire da una lettura dei tratti ambigui, contraddittori dello Spinoza nietzscheano, si proverà a immaginare come sarebbe un Nietzsche ‘spinoziano’, quale collocazione plausibile possano trovare questo sguardo anacronistico e gli interrogativi che vogliono ‘lavorare’ il contatto e l’incomprensione, e, ancora, quest’affinità e quest’attrito dove spostino i pensieri di Spinoza e di Nietzsche.
Guido Boffi è ricercatore presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università Cattolica di Milano, dove attualmente svolge attività didattica in Storia dell’Estetica e Storia della filosofia moderna. Il suo campo di ricerca è nel rapporto tra estetica e politica: in quest’ambito ha sviluppato alcuni aspetti del pensiero di Benjamin, Warburg, Nietzsche, Schelling e Fichte.
L’iniziativa è realizzata con il contributo della Fondazione Cariplo.
Scarica l’invito e il comunicato stampa.