A partire dal celebre passo de L’Idiota di Dostoevskj, attraverso alcune considerazioni tratte da filosofi e poeti, verrà interrogato l’enigma della bellezza, al di là della sua superficializzazione nei processi di estetizzazione anestetizzante tipici del contemporaneo, nel suo rapporto con il male, il dolore e la libertà.
Roberto Diodato insegna Estetica all’Università Cattolica di Milano. Si è occupato del rapporto tra estetica e ontologia nell’età moderna e contemporanea (in particolare in Bruno, Spinoza, Leibniz) e del rapporto tra estetica e nuove tecnologie. Tra le sue pubblicazioni: Estetica del virtuale, Milano 2005; Logos estetico, Brescia 2012; L’invisibile sensibile, Milano 2012; Relazione e virtualità, Bologna 2013, Decostruzionismo, Milano 2016.