Terzo appuntamento del Seminario dedicato al pensiero di Spinoza. Lorenzo Gatti interviene con una relazione intitolata L’apporto diagrammatico nella lettura del testo di Baruch Spinoza: Ethica Ordine geometrico demonstrata.
L’inconsueta suddivisione data da Spinoza al suo più noto testo: “Ethica. Ordo geometrico demonstrata”, colpisce ogni lettore. Può l’ordine geometrico prestarsi a un approccio visivo del testo? In caso affermativo, sarà da considerarsi questo un’estensione del testo o rimarrà un’esteriorità al discorso? Affronteremo la questione tenendo presente che, per Spinoza, il senso e la verità di un testo sono
distinti e sarà, dunque, necessario non concedere spazio alla metafora, ricorrendo, piuttosto, per dare visibilità alla dimensione geometrica, alla mediazione del pensiero diagrammatico. Certamente, si tratterà di definire il diagramma, vista la variazione che il termine ha assunto nel
tempo, ne studieremo la valenza nella semiosi di C. S. Peirce e nell’utilizzo che ne farà Gilles Deleuze. Una messa a fuoco che, in ogni caso, richiede al lettore un progressivo coinvolgimento che evita il ricorso a un modello già predefinito. Vedremo in che misura, superata l’iniziale resistenza alla forma espositiva, si diventi effetto del testo e come il diagramma si delinei nell’esercizio stesso della lettura. A integrare tale “macchina astratta” sono possibili diversi modi: il commento, le linee interpretative ipotetiche – deduttive o la mappatura. Esploreremo quest’ultima confrontandoci con gli studi recenti dei filosofi Etienne Balibar e François Zourabichvili.