In occasione del 40° anniversario del Liceo Statale Antonio Banfi di Vimercate, l’Amministrazione comunale ed il Liceo cittadino, in collaborazione con Fondazione Corrente di Milano, organizzano una mostra dedicata alla poetessa e fotografa Antonia Pozzi (1912-1938), allieva dell’illustre filosofo vimercatese Antonio Banfi.
La mostra, curata da Ludovica Pellegatta, sarà allestita al MUST dal 5 maggio al 18 giugno 2017 ed esporrà 40 fotografie provenienti dalle collezioni di Fondazione Corrente e scattate da Antonia Pozzi negli ultimi due anni di vita, testimonianza di una eccezionale vicenda poetica e umana.
“Mi sono cimentata in mirabolanti «exploits» fotografici”, scrive Antonia Pozzi alla madre Lina il 5 luglio 1929, appena diciassettenne. Di questi exploits oggi rimangono circa quattromila stampe e dodici album fotografici, una straordinaria autobiografia visiva di una delle voci poetiche più significative del Novecento.
Nella breve esistenza della poetessa, morta suicida a 26 anni nel 1938, la fotografia diventerà una compagna per la vita e uno specchio dell’anima, attraverso cui dare voce a un profondo desiderio di radicamento esistenziale e al suo amore verso il mondo contadino, quale simbolo di primordiali semplicità.
Le immagini di Antonia Pozzi conservano la poesia di un viaggio in un mondo sospeso nel tempo, un viaggio attraverso la poesia della natura, verso l’essenza.
“Questa mostra offre un’occasione non solo per riscoprire la straordinaria vicenda poetica ed artistica di una delle voci più intense ed inquiete della cultura italiana del Novecento – dichiara Francesco Sartini, sindaco di Vimercate – ma anche per ringraziare pubblicamente il Liceo Banfi per l’inestimabile lavoro educativo che da quarant’anni svolge egregiamente nel nostro territorio. L’allestimento della mostra su Antonia Pozzi nasce da una proposta presentata dal dirigente scolastico prof. Giancarlo Sala e subito accolta dall’Amministrazione comunale, che ha voluto condividere immediatamente e sostenere un progetto culturale fondato sul dialogo tra scuola e territorio”.
Scarica l'invito