28/03/2007, ore 16.00
Mostra
Relatori: Tutti, Bernabò Graziella, Negri Antonello, Papi Fulvio, Scaramuzza Gabriele,

Nel 1929 la giovane poetessa milanese Antonia Pozzi, che negli anni trenta sarà allieva di Antonio Banfi e amica fraterna di Vittorio Sereni, Dino Formaggio e Remo Cantoni, scopre la fotografia. Nei dieci anni successivi, prima del suicidio avvenuto nel 1938, la Pozzi scatterà circa 2800 immagini, un fondo fino a oggi pressoché sconosciuto di cui Ludovica Pellegatta ha curato una prima, magistrale disposizione nel volume Antonia Pozzi. Nelle immagini l’anima. Antologia fotografica, che Ancora pubblica accompagnato da un testo biografico di Onorina Dino. Sono foto che parlano di un duplice percorso: immagini in qualche modo rese analoghe alla parola poetica, e insieme testimonianze di un interesse storico e antropologico verso la Lombardia rurale. Parte delle fotografie riflettono infatti il lavoro di ricerca compiuto da Antonia Pozzi a Pasturo in Valsassina e alla Zelata di Bereguardo sul Ticino per un ultimo progetto letterario, un romanzo storico la cui stesura non venne mai compiuta. Delle circa 70 immagini pubblicate nel volume, Toni Nicolini e l’autrice hanno selezionato una quarantina di scatti che saranno presentati alla Fondazione Corrente in una mostra a corollario della presentazione del volume (via Carlo Porta 5, a partire da mercoledì 28 marzo fino a giovedì 14 giugno). Oltre ai curatori interverranno Graziella Bernabò, autrice di una biografia di Antonia Pozzi, Onorina Dino, Antonello Negri, Fulvio Papi e Gabriele Scaramuzza.

Mercoledì e giovedì ore 16.00-19.00; mercoledì 25 aprile chiuso.

Fino al 14 giugno.

A cura di Toni Nicolini e Ludovica Pellegatta con il contributo della Fondazione Cariplo.

 

Per maggiori informazioni sul volume, vedi anche www.ancoralibri.it